Sempre più' importanti sono le attrezzature certificate è mai come oggi è con nuove leggi sulla sicurezza sul lavoro , tutti i produttori d'attrezzature si devono preoccupare d'ideare attrezzature che rispettino le certificazioni in essere. Dal 2015 nuovi regolamenti prevedono che autocostruite è certificare non basta ma tutte le attrezzature debbano essere dimensionate e certificare da enti dedicati esterni ed apportare esami che solo dopo aver superato prove possono avere Impresso il marchio CE . La ES-Consultine e Global Team srl hanno intrappreso questa strada per poter dare alla propria clientela solo prodotti certificati , in modo che i datori di lavoro possano essere coperti d'assicurazione infortuni sul lavoro ma ovviamente più' importante ancora assicurare la salute dell'operatore nel vero senso della parola. Tutte le offerte per tutte le attrezzature autocostruite avranno come simbolo il logo esposto in questo post. Leggete parte normative in essere e se volete ricevere tutta la normativa richiedetecela e ve la invieremo. MACCHINE E ATTREZZATURE DI LAVORO PRINCIPALI RIF.TI LEGISLATIVI D.P.R. 547/55 Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro D.P.R. 459/96 Regolamento per l’attuazione di direttive CEE relative alle macchine – Direttiva Macchine D.Lgs. 626/94, Titolo III e allegati XIV e XV Attuazione delle direttive riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro. Norme UNI EN 292/1 Sicurezza del macchinario. Concetti fondamentali, principi generali di progettazione. Terminologia, metodologia di base. Norme UNI EN 292/2 Sicurezza del macchinario. Concetti fondamentali, principi generali di progettazione. Specifiche e principi tecnici. PREMESSA Per macchina, nel D.P.R. 27 aprile 1955, n. 547, si intende un insieme di pezzi o di organi, di cui almeno uno mobile, collegati tra di loro, connessi solidamente per una applicazione ben determinata. Incombe sul datore di lavoro il principio per il quale egli ha l'obbligo di vigilare sulla manomissione dei dispositivi di sicurezza destinati a proteggere le macchine e di adottare macchine munite di idonei congegni di protezione (precetto, questo, che può ritenersi adempiuto con l'impiego di mezzi protettivi non rimuovibili se non mediante l'uso di, sia pur semplici, attrezzature), di emanare e pubblicizzare divieti di manomissione dei macchinari, ma anche quello di porre in essere una prestazione positiva e costante di vigilanza volta a prevenire, e, in ogni caso, a far tempestivamente cessare, eventuali manomissioni pericolose da parte dei dipendenti. Difatti l'articolo 35 del D. Lgs. 19 settembre 1994 n. 626 (così come modificato e integrato dal D. Lgs. n. 359/1999) prevede i seguenti obblighi a carico del datore di lavoro: - mettere a disposizione dei lavoratori attrezzature adeguate o adattate al lavoro da svolgere ed idonee ai fini della sicurezza e della salute - attuare misure tecnico-organizzative adeguate per minimizzare i rischi connessi all'uso delle attrezzature di lavoro - impedire che dette attrezzature siano utilizzate per operazioni e secondo condizioni per le quali non sono adatte. Il 21 settembre 1996 è entrato in vigore il DPR 459/96, recante il Regolamento per l’attuazione della Direttiva Macchine dell’Unione Europea. Dal momento dell'entrata in vigore del D.P.R. n. 459/96, i fabbricanti ed i costruttori di macchine e di componenti di sicurezza dovranno introdurre nella fase progettuale gli obblighi di sicurezza descritti negli allegati del decreto e attestarli attraverso la certificazione e la marcatura CE. Poichè il CNISM non solo acquisisce strumentazione propria, ma costruisce ed assembla macchine che spesso sono dedicate ad una specifica linea di ricerca, risulta soggetto obbligato sia ai sensi delle norme relative alla protezione dei lavoratori durante l’uso delle macchine, sia ai sensi della Direttiva Macchine in qualità di costruttore, installatore o assemblatore. Ed è sulla base di questa duplice veste che il capitolo relativo alle macchine ed attrezzature di lavoro sarà diviso: 1) acquisto, installazione, esercizio e manutenzione delle macchine, 2) progettazione, costruzione, utilizzo.
